SERVIZI
CONSULENZA PSICOLOGICA

E' un’attività di accoglienza e ascolto per l’età evolutiva, la persona, la coppia e la famiglia.
Si affrontano problematiche di varia natura: individuali, familiari, lavorative.
I primi due o tre colloqui preliminari hanno una funzione conoscitiva e diagnostica, i successivi hanno lo scopo di elaborare le strategie d'intervento più idonee nel facilitare il cambiamento, la crescita e la realizzazione personale.
Presso il Centro, si offrono servizi di:
- Consulenza Individuale;
- Consulenza di Coppia;
- Consulenza Familiare;
- Consulenza Scolastica.


CONSULENZA TECNICA

Con il termine “consulente tecnico” si intende sia il CTU, ovvero il Consulente Tecnico d’Ufficio, sia il CTP, Consulente Tecnico di Parte.
Le attività dei CTU e del CTP sono sostanzialmente le stesse:
- il primo, sulla base di un rapporto fiduciario, ha il compito di supporto tecnico al giudice a cui necessitano chiarimenti tecnici rispetto ad una determinata materia al fine di poter meglio addivenire ad un giudizio;
- il secondo, in rapporto parimenti fiduciario col cliente/parte in causa, ha il compito di affiancare il consulente nominato dal giudice e proporre ad esso osservazioni a supporto e critica delle conclusioni da questi tratte.
CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA

Affronta problematiche legate all’educazione di figli e alunni e ricerca le modalità più opportune ed efficaci per affrontare le difficoltà inerenti agli aspetti emozionali, scolastici e familiari.
In ambito genitoriale lo scopo è quello di supportare i genitori rispetto a:
- Autonomia e confini;
- Bisogni ed espressione di sé;
- Autostima e approfondimento delle personali capacità e competenze;
- Relazione sociale.
In ambito scolastico può essere d’aiuto agli insegnanti nell’affrontare:
- Formazione e conduzione del gruppo classe;
- Formazione del gruppo di lavoro tra docenti;
- Approfondimento di tecniche e strategie comunicative volte alla soluzione di conflitti;
- Strumenti, tecniche e strategie legate alla presenza in classe di bambini con diagnosi di DSA.


MEDIAZIONE

La Mediazione Familiare si configura come l'intervento di un professionista neutrale nel conflitto che si accompagna al processo di separazione e di divorzio. Si articola in un numero limitato di incontri dove affrontare la conflittualità della coppia, cogliendo le opportunità evolutive che il conflitto propone. Lo scopo si prefigura nella tutela del legame genitoriale, tra genitori e figli e alla definizione e al mantenimento nel tempo degli accordi.
La Mediazione Scolastica ha l'obiettivo di proporre strumenti di indagine e soluzione di conflitti emergenti tra pari. La progettazione dell'intervento è strutturata in base all'esigenze del gruppo docenti o genitori.
PSICOTERAPIA

La terapia sistemico-familiare consiste nell'individuazione e utilizzo delle risorse presenti nella famiglia per riattivare processi di comunicazione e di relazione in condizioni di stallo. La presa in carico è dell'intero nucleo familiare.
La terapia interviene attraverso varie tecniche di lavoro sulle famiglie, operando su 4 livelli principali di osservazione:
- la storia trigenerazionale della famiglia (nonni-genitori-figli);
- l'organizzazione relazionale e comunicativa attuale della famiglia;
- la funzione del sintomo del singolo individuo nell'equilibrio della famiglia;
- la fase del ciclo vitale della famiglia in cui si presenta il sintomo del singolo.
Il Centro offre un servizio di :
- Terapia Individuale;
- Terapia di Coppia;
- Terapia Familiare.


COORDINATORE GENITORIALE

Il Coordinatore Genitoriale è un professionista terzo e imparziale che aiuta i genitori in conflitto a mantenere gli accordi di separazione, per evitare conseguenze dannose per i figli determinate da conflitti prolungati.
Saper gestire il cambiamento esistenziale che si genera attraverso la separazione e la conseguente ridefinizione del ruolo genitoriale non è semplice.
I bambini, per una crescita psicofisica armoniosa, hanno bisogno di continuare ad appartenere e a riferirsi ai propri genitori.
SERVIZIO "ACCHIAPPASOGNI"

E' uno strumento che offre l’opportunità a bambini dai 6 ai 12 anni di confrontarsi tra loro rispetto alla separazione dei genitori. Lo scopo è quello di “dare voce” ai loro vissuti, di permettere lo scambio e la condivisione di esperienze.
E’ uno strumento di aiuto sia per i figli in un contesto di ascolto e di protezione , sia per i genitori per comprendere meglio i bisogni e i vissuti dei loro figli.
- Incontro preliminare con entrambi i genitori.
- Min. 4 max. 10 partecipanti
- 4 incontri di due ore ciascuno a cadenza settimanale. I primi tre solamente con i bambini, l'ultimo prevede la presenza dei genitori.
- Uso di storie, disegni, gioco e collage.


FORMAZIONE

La formazione può essere rivolta a gruppi di persone o Istituzioni che la richiedono dopo la valutazione dei bisogni.
I progetti possono riguardare:
I progetti possono riguardare:
FAMIGLIA
- Costruzione della coppia;
- Genitorialità nel suo divenire con i figli: da 0 a 18 anni;
- Separazione e Divorzio e mantenimento del legame genitoriale;
- Essere nonni.
- Adolescenza e tematiche legate a: chi sono e chi desidero diventare?;
- Emotività: espressione e controllo;
- Parlare ed essere ascoltati: una comunicazione non violenta;
- Sessualità e sviluppo.
ISTITUZIONI
- Gestione dei gruppi;
- Team building;
- Burn out;
- Bullismo e Mobbing;
- Educazione all'affettività.